Nel carosello di ieri notte, forse per caso o forse per un’antica simpatia mai sopita, si sono visti volti che non ti aspetti: Tonino (che ci ha pure applauditi), Simone, Nicola e tanti altri.
Nonostante a volte mi sembra di essere troppo caustico nei confronti degli juventini e dei milanisti, genìa all'interno della quale si posizionano anche miei carissimi amici e gente che stimo al di là delle pessime inclinazioni calcistiche e perciò morali, voglio tendere loro una mano.
In fondo lo sport deve essere un collante tra giovani e adulti, tra bambini e anziani, e mai degenerare in insulti sterili. Come direbbe Alberto Sordi: “Volemose bene” (anche se capisco che è facile dirlo da vincitore. Ma con il tempo l'astio vi passerà).
E’ questa la bellezza del calcio, dello sport e della vita tutta.
Complimenti per il blog e per il post.
RispondiEliminaE sempre forza Inter
ma fatemi il piacere. scudi regalati, partite truccate, ibra dipendenti.
RispondiEliminaSiete nessuno.
Un saluto a coloro che stamane, sono CAMPIONI D'ITALIA,.....tutto il resto e' noia!!!!
RispondiEliminabuongiorno "campioni" di cartone
RispondiEliminaFinalmente un post degno di essere chiamato tale. Contento di quello che hai scritto, da sportivo e non da tifoso, faccio a te e ai sani tifosi interisti (sottolineo la mancanza della doppia "r") i complimenti per l'obbiettivo raggiunto. Al prossimo anno...Sarà un'altra storia
RispondiElimina